Cadenzare le fasi di progettazione e individuare i corretti strumenti da utilizzare in ciascuna di esse consente di ridurre i tempi ed efficientare il processo. In questa serie di post abbiamo ricostruito e razionalizzato un workflow di progetto architettonico mostrano, in ogni fase del flusso, il contributo che Allplan può fornire al progettista.
Allplan è una piattaforma che fornisce al progettista un supporto costante in ogni fase del processo, offrendo strumenti che consentono di velocizzare e standardizzare le operazioni di progettazione, replicare modifiche ed esaminare varianti con comodità, estrarre report di costo direttamente dal modello, generare tavole e presentazioni progettuali con altissimo dettaglio, acquisire normative e leggi locali per verificare la conformità progettuale.
All'interno del nostro blog esamineremo le diverse fasi della progettazione architettonica in un’ottica di workflow, ovvero di flusso di lavoro continuo in cui ogni fase sfocia nella successiva.
Ne abbiamo distinte cinque:
- Fattibilità
- Concept design
- Fattibilità tecnico-economica
- Progetto definitivo
- Fase autorizzativa
Evidenzieremo con esempi e consigli pratici quale contributo Allplan può fornire in ogni fase per rendere il lavoro più rapido, agevole e preciso. Oggi affrontiamo la fase 1: la fattibilità.
Partire subito con la progettazione
Nella prima fase di progettazione, il professionista è chiamato a recepire la visione e gli obiettivi che il committente ha posto per il progetto, così come lo scopo, le caratteristiche chiave e le funzionalità della costruzione.
In secondo luogo, vanno verificate le normative vigenti, la fattibilità e i vincoli di edificabilità definiti dagli enti. Queste informazioni e dati possono essere rapidamente importati attraverso Allplan e gestiti in diversi formati.
In una fase successiva, le informazioni legate ai vincoli di progettazione possono essere trasformate in dati utili per il progetto e personalizzate in base all’uso che se ne deve fare. In questo modo, il processo viene reso molto più rapido e vengono eliminati i rischi di ridondanze e imprecisioni nella progettazione.
Esaminare il sito di costruzione
In genere, un architetto indaga anche il sito di costruzione e la situazione del terreno, per determinare ciò che è realizzabile all'interno dei regolamenti attuali. Le informazioni raccolte nella prima fase di analisi possono, in questa seconda fase, essere comodamente trasformate in informazioni e modelli digitali realistici.
Attraverso l’analisi del sito di costruzione, effettuata mediante l’importazione di elementi informativi essenziali come le curve di livello, il progettista trasforma il sito in un modello digitale estremamente realistico che diverrà lo scenario di progettazione delle fasi successive. Se ben condotta, questa prima fase di studio di fattibilità è essenziale per migliorare la qualità complessiva della progettazione e per eliminare il rischio di violazioni alle normative.
Guarda i nostri video esplicativi che mostrano la grande semplicità operativa di Allplan durante l'intero workflow di architettura.
