Progettazione post-pandemia: l'edificio più alto di Singapore

L’8 Shenton Way, destinato a diventare il grattacielo più alto di Singapore, rappresenta uno dei primi edifici progettati secondo i nuovi parametri architettonici dell’era post-pandemica.

Il grattacielo si svilupperà su 63 piani raggiungendo l’altezza record di 305 metri, ma ciò che lo renderà un punto di riferimento per la città-stato è il concetto architettonico che ne sta alla base.

I progettisti, Skidmore, Owings & Merill (SOM), parlano di una progettazione "post-pandemica", con una grande attenzione rivolta alla salute e al benessere dell’utenza, oltre al tema ormai obbligatorio della sostenibilità: tecnologia contactless, materiali antimicrobici, migliore ventilazione e filtraggio dell'aria, ambienti personalizzabili e ampi spazi esterni sono tra le caratteristiche principali dell’8 Shenton Way.

Chi sceglierà questo edificio farà parte di una comunità verticale che potrà fruire e dare vita agli spazi pubblici, agli appartamenti di lusso, agli uffici, alle aree commerciali e all’hotel.

© SOM | Bezier

Ciò che colpisce, anche se non è un elemento nuovo nell'architettura contemporanea di Singapore, è l'alta percentuale di spazi verdi che si estendono anche all'interno dell'edificio, come un immenso corridoio verde.

Lo spazio verde pubblico occupa da solo ben 10.000 metri quadrati dei 148.000 totali di superficie lorda. Il primo piano è stato descritto come un "paesaggio di biodiversità" e comprende numerose piante, appositamente progettate per attirare farfalle e uccelli e farli diventare parte integrante della comunità.

 L’8 Shenton Way è pensato per diventare tra i grattacieli più sostenibili dell’Asia. La torre, infatti, è stata progettata anche per mantenere al minimo le emissioni di CO₂, consumando il 55% di energia in meno rispetto agli edifici tradizionali di simili dimensioni (sia dal punto di vista materiale che operativo).

Il risparmio energetico sarà ottenuto seguendo diversi metodi costruttivi, tra cui una facciata realizzata in terracotta, bambù ingegnerizzato e vetro ad alta efficienza termica. In più, saranno utilizzate parti di fondazioni e infrastrutture esistenti, visto che il grattacielo sarà costruito sul sito attualmente occupato dalla torre cilindrica AXA, inaugurata nel 1986.

I termini dei lavori sono previsti per il 2028.

© SOM | Bezier

Fonte: https://www.som.com/projects/8-shenton-way/