Dal BIM all'Asset Management digitale con AI e IoT

11-febbraio-2022

Il Building Information Modeling (BIM) ha rivoluzionato il modo in cui le strutture vengono progettate e costruite, per questo la maggior parte dell'attenzione dell'industria AEC si è concentrata sui benefici che il BIM porta in queste fasi. Tuttavia, guardando oltre alla fase di costruzione, il BIM può offrire anche una serie di vantaggi per la gestione patrimoniale durante il ciclo di vita della costruzione. La disponibilità di un “gemello digitale virtuale” della struttura o dell'edificio, combinato con tutte le informazioni sulle risorse che sono state fornite durante la progettazione e la costruzione, è molto utile per avere una registrazione centralizzata sempre aggiornata di tutte le risorse. Se combinato con tecnologie come l'Internet of Things (IoT) e l'intelligenza artificiale (AI), il risultato potrebbe essere un sistema di gestione degli asset digitali immensamente potente e intelligente.

Cos'è la gestione degli asset?

La gestione degli asset è una visione economica di tutti gli elementi dell'edificio, come ad esempio l’impianto di riscaldamento, condizionamento e ventilazione e i componenti dell'edificio come pareti, solai e finestre; a questi si aggiungono tutti gli accessori necessari per utilizzarlo: mobili, stampanti, sensori, attrezzature di sicurezza, dispositivi medici, beni di fabbricazione, tutto dipendente dal tipo di edificio. Per molti progetti di edifici complessi, la gestione professionale dei beni inizia prima della progettazione architettonica. Bisogna ad esempio saper prevedere quali macchinari saranno necessari e i relativi spazi, per assicurare che l'edificio fornisca gli ambienti adeguati, considerare i requisiti energetici e di condizionamento. È chiaro che il processo può diventare rapidamente complesso e per gestirlo nel modo migliore i committenti spesso creano dei database basati sui loro requisiti specifici.


Immagina di essere in grado di raccogliere dati da un edificio durante il suo utilizzo, grazie ai quali misurare e ottimizzare servizi come il riscaldamento, la ventilazione o l'illuminazione a seconda delle condizioni attuali. Con questo tipo di impostazione, l'energia necessaria per a conduzione degli edifici commerciali potrebbe essere ottimizzata per migliorare l'efficienza e diminuire i costi.


Installando in un edificio o un una struttura dei sensori gestiti tramite internet e indirizzando le informazioni a un sistema gestito da intelligenza artificiale, potrebbe essere il passo per raggiungere questo obiettivo e infatti la ricerca ha già iniziato a collegare queste tecnologie. Mentre le informazioni sulle prestazioni possono essere raccolte manualmente, avere sensori IoT incorporati in un edificio o in una struttura potrebbe automatizzare questo processo e permettere alle informazioni di essere facilmente utilizzate da altri processi. Con l'AI, i dati raccolti dai sensori possono essere rapidamente analizzati e utilizzati per prevedere i modelli di utilizzo e comprendere come vari fattori influenzano il consumo, come il numero di utenti presenti o le condizioni meteorologiche.

 

Il metodo BIM per la gestione degli asset

Per molte strutture, la gestione degli asset viene affrontata separatamente dal BIM. Tuttavia, perché la gestione digitale degli asset funzioni veramente, sono necessarie informazioni appropriate e affidabili sugli asset, per supportare un migliore processo decisionale e di pianificazione: queste informazioni possono essere fornite dal BIM e dalla combinazione del database dell'edificio con quello degli asset. Mantenere queste informazioni coerenti durante tutto il processo di costruzione è impegnativo. Nel processo di progettazione non tutte le informazioni sugli asset sono create tramite BIM. Alcuni beni sono gestiti solo a livello di database, mentre altri sono sia creati nel modello BIM, sia gestiti in un database. La risposta migliore per ottenere coerenza e continuità nella gestione dei dati durante l’intero ciclo di vita dell’edificio è data dalla combinazione del modello BIM con le informazioni sulle risorse; questo costituisce la base di un gemello digitale (digital twin) della struttura, che poi offre la piattaforma ideale per la gestione digitale delle risorse, quando combinata con sensori IoT e AI.


I modelli di edifici 3D possono essere creati facilmente in Allplan. Se l'edificio esiste già, si possono utilizzare planimetrie 2D, scansioni 3D e nuvole di punti per accelerare il processo di modellazione. I modelli risultanti possono essere collegati ad altri software e tecnologie utilizzando Bimplus, la piattaforma open BIM di gestione dei dati basata sul BIM di ALLPLAN. Grazie alle interfacce aperte di scambio dati IFC, Bimplus può migrare i modelli BIM da qualsiasi strumento BIM, oltre a gestire tutte le informazioni di ogni disciplina in una piattaforma comune. Bimplus permette di analizzare queste informazioni e l'API di Bimplus permette l'integrazione con altri software per usare, mantenere e arricchire i dati durante il ciclo di vita dell'edificio. In questo modo si realizza un approccio veramente connesso e olistico per ottenere un sistema di gestione digitale degli asset.

 

Un approccio integrato alla gestione digitale degli asset

Sfruttare le tecnologie emergenti come i sensori IoT e l'AI e combinarle con le informazioni sugli asset contenute nel modello BIM offre una soluzione integrata per la gestione digitale degli asset. La combinazione di Allplan e Bimplus rende semplice e lineare il flusso di lavoro integrato durante la progettazione e la costruzione. Quando la costruzione è completata, Bimplus viene collegato alla soluzione FM di Spacewell migliorando significativamente e supportando la disponibilità di informazioni per creare un successivo processo di gestione degli asset.


 

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